Quando un Asana è un Asana e perchè?
Yoga Life vol. 18 n.8 – Agosto ’87
Dr. Swami Gitananda Giri Guru Maharaj
Qui all’Ashram Ananda trascorriamo molto tempo insegnando ai nostri allievi ed aspiranti istruttori di Yoga la concezione profonda dello Yoga come scienza, arte e stile di vita.
Nell’Hatha Yoga entriamo nel significato profondo di “Ha” – “Tha”, correnti nervose solari e lunari che si muovono nei corpi fisici, mentali e psichici dell’uomo. Si dà rilievo al significato vero delle Asana, posture statiche del corpo, delle Kriya, movimenti dinamici del corpo, e delle Mudra, controlli neuromuscolari. Insegnamo che nello Yoga classico “l’uomo energia” è più importante de ”l’uomo muscolo” e, pur spiegando la fisiologia del sistema muscolare del corpo e l’azione organica delle sue parti, compresi gli organi vitali, mettiamo in risalto che l’autentico Hatha Yoga concentra l’attenzione sui Nadi, sui Bindu e sui Chakra insieme all’energia vitale del Prana.
Il Prana è la Forza Vitale Universale che attiva ogni cosa, dal Cosmo attraverso la cellula fino all’atomo. I Nadi o canali possono essere grossolani come le vene, le arterie e i capillari del sistema circolatorio e le parti centrali e periferiche del sistema nervoso, ma comprendono anche i flussi sottili dell’energia psichica. Allo stesso modo i Bindu possono essere i punti focali in un organo vitale, all’inizio o alla fine di una catena o filamento nervoso o, come nei Sapta Bindus, i punti dove l’energia della mente cosmica stimola il cervello umano e il sistema nervoso. I Chakra possono rappresentare ghiandole, sia esocrine sia endocrine, plessi nervosi, ma, ad un livello più elevato, vortici sottili di energia che collegano la vita del corpo fisico al più grande corpo celeste, il Cosmo. I flussi energetici reali e simbolici come quelli di Surya/Pingala, Chandra/Ida e Sushumna/Kundalini, sono termini che possono essere spiegati dal punto di vista fisico e metafisico moderno… ma l’accento è sempre posto su “l’uomo globale”, non semplicemente sul corpo.
I moderni testi ed istruttori “pop” di Yoga dedicano molto tempo a descrivere cosa accade ai muscoli de “l’uomo muscolo” quando viene fatta una postura. Sembra esserci poca consapevolezza del fatto che anche l’Hatha Yoga non è uno sport o un esercizio fisico. In verità, la maggior parte dei manuali divulgativi di Yoga commette un grande sbaglio quando descrive i benefici di posture che non sono mai state descritte dai grandi scrittori di Yoga come Patanjali, l’autore di Yoga Sutra. Lo Yoga fisico edonistico è nato solo in questo secolo ed è stato esportato in tutto il mondo dai ‘ginnasti’ indiani sotto il nome di Yoga. I Guru “pop” di oggi sono determinati nel pubblicizzare l’azione ipermetabolica del cuore, dei polmoni e del sistema nervoso di sostegno. Tutti gli esperti in materia concordano con i nostri antichi maestri di Yoga che le Asana, le Kriya e le Mudra dovrebbero produrre uno stato ipometabolico.
Abbiamo equivalenti sanscriti dei termini moderni che sto usando. Vishada si riferisce a Uttara Kaya Shakti o stato ipermetabolico, un sistema mentale e fisico iperattivo. Il femminile Vishadi o Udvega Kaya Shakti è l’ipometabolismo, lo stato di quiete e tranquillità a cui mira l’Hatha Yoga come passo verso il più elevato stato di concentrazione e meditazione del Raja Yoga.