Effetti del Pranayama sulla funzione cardiaca

Yogacharya Dr. Ananda Balayogi Bhavanani

Gli esercizi di respirazione yogica, specialmente il tipo di respirazione a mantice, Bhastrika, tendono a produrre alterazioni emodinamiche che influenzano la prestazione ventricolare.Considerato ciò, abbiamo progettato di studiare se l’allenamento di esercizi di respirazione Yoga abbia qualche effetto sulla prestazione ventricolare misurata per mezzo della pressione sistolica.Per quanto siamo a conoscenza, nessuno studio di questo tipo è stato mai fatto prima d’ora.

Sono stati divisi in due gruppi 24 studenti.

I soggetti del primo gruppo sono stati allenati al Savitri Pranayama, Pranava Pranayama, Nadi Suddhi, Mukha Bhastrika ed hanno praticato gli stessi esercizi ogni giorno per 20 minuti per la durata di tre mesi.

I soggetti del secondo gruppo non sono stati sottoposti ad alcun tipo di allenamento.

In entrambi i gruppi i valori della pressione sistolica sono stati misurati 10 minuti dopo il riposo da supini, all’inizio ed alla fine del periodo di studio.

L’allenamento del Pranayama ha avuto come conseguenza l’aumento degli indicatori degli effetti del sistema nervoso parasimpatico sul cuore mentre l’indicatore degli effetti del sistema nervoso simpatico sul cuore è stato ridotto in modo significativo.

Il nostro studio dimostra che il Pranayama può alterare la prestazione ventricolare misurata attraverso la pressione sistolica.

Al contrario le variazioni dei valori della pressione sistolica nei soggetti del gruppo di controllo non sono risultate statisticamente significative.

Ulteriori studi potranno illustrare il meccanismo basilare coinvolto in questa alterazione.