Trikona

Tri-kona: “triangolare”

Il nome della postura è in realtà un aggettivo che significa letteralmente “triangolare” e risulta composto da due parole ben distinte.

La prima parte della parola che designa la postura è formata dal suffisso numerale tri, “tre”, che deriva da una radice indoeuropea distinta in origine in tre forme differenti, una per indicare il maschile, una per il femminile, una per il neutro.

*treyes/*tri(s)res/ *tri

Queste tre radici sono alla base sia del suffisso numerale tri, sia dell’aggettivo numerale “trayah, trini, tisrah” (maschile, neutro, femminile) che in sanscrito (diversamente dall’italiano) è un aggettivo declinabile.

Dalle tre radici indoeuropee è derivata anche la maggior parte dei nomi che nelle lingue moderne europee della famiglia indoeuropea indicano il numerale tre : il greco ha trèis/trìa , il latino tres/tria, l’italiano tre, l’inglese three, lo spagnolo tres, etc

In entrambe le lingue classiche, greco antico e latino, i nomi del numerale sono declinabili e presentano distinzione di genere, esattamente come in sanscrito.

La seconda parte della parola, kona, in sanscrito ha molteplici accezioni cui si è già fatto riferimento analizzando l’etimologia di altri nomi di asana (v. badha-kona), ma nel composto tri-kona ricorre chiaramente con il significato di “angolo”.

Al nome sanscrito kona corrisponde nel greco antico la parola “gonìa”, anche qui usata nel senso di “angolo”, e da questo termine derivano poi vocaboli della lingua italiana come goniometro

( strumento adatto per la misurazione degli angoli) o goniografo (strumento adatto per tracciare in modo preciso gli angoli).

kona e gonìa si riconnette sia in sanscrito, sia in greco e latino (per limitarci alle lingue classiche), l’origine della parola “ginocchio”.

In sanscrito “ginocchio” si dice janu, in greco gonu, in latino genu: dal latino genu, in particolare, deriva il verbo della lingua italiana “genu-flettere”.

Alla parola trikona corrisponde il greco antico trigonon, da cui l’italiano trigono, che significa letteralmente “tre angoli”. La parola trigono è usata spesso nel lessico astrologico per indicare un aspetto positivo e felice formato da pianeti che, nei segni dello zodiaco, si trovano ad una distanza angolare di 120°.